Lettera a una professoressa

Don Milani è divisivo. Lo è stato sempre e continua a esserlo. La gioia assoluta di ogni editore, oggi. Divisivo vuol dire polemiche, articoli, visualizzazioni, popolarità, denaro. Povero lui, che povero scelse di essere e solo dei poveri si è occupato. E poveri anche noi, perché davvero non è facile mantenere il piè fermo nella

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Trovare consolazione

(su Messaggero di Sant’Antonio) L’esperienza di essere infinitamente amati da Dio può diventare esperienza di poter amare qualsiasi condizione in cui ci troviamo. Anche le più difficili. Centocinquant’anni fa, il 22 maggio, moriva Alessandro Manzoni. Le celebrazioni sono cominciate da un po’, e anche le discussioni, i silenzi, certi imbarazzi. I promessi sposi viene letto a scuola, ancora

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Fontamara

Oggi si direbbe che Fontamara di Ignazio Silone (San Paolo, Cinisello Balsamo [MI] 1997) è un libro divisivo. Per alcuni è datato perché a quasi un secolo di distanza dai fatti narrati i cafoni protagonisti della storia ora sono altri, qualitativamente diversi, soprattutto niente hanno a che fare con la terra. Un libro a tesi con qualche

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Piccolo mondo antico

«Non sento più niente. Sono un sasso» (326). A parlare è Luisa Rigey, la protagonista di Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (Rizzoli, Milano 2022). È già capitato tutto. Luisa ha sposato cinque anni prima Franco Maironi, nobile, patriota, diseredato dalla tremenda nonna a causa di questo matrimonio sconveniente sul piano economico e del prestigio sociale. Ha

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